DATI DA TRASMETTERE
Dovranno essere comunicate:
1 - tutte le fatture emesse;
2 - tutte le fatture ricevute e registrate, incluse le bollette doganali;
3 - le note di variazione;
4 - le fatture relative ad operazioni non rilevanti ai fini iva in Italia per mancanza di presupposto territoriale;
I dati da trasmettere includono: i dati del cedente o prestatore, i dati del committente o cessionario,
la data e il numero documento, la data di registrazione, la base imponibile iva, l’aliquota iva, l’imposta,
la tipologia di operazione e la natura dell’operazione.
il campo natura dovrà essere valorizzato solo nel caso in cui l’operazione non comporti l’esposizione dell’iva in fattura.
La tabella natura può essere implementata dal menù TABELLE – TABELLE COMUNI.
GENERARE IL FILE XML CON DOMINO
Per poter generare il file XML da inviare, è necessario effettuare prima i seguenti passaggi:
1 - ALIQUOTE IVA:dal menù tabelle comuni – aliquote iva, richiamare le aliquote utilizzate e compilare il campo natura ed esigibilità.
Per le aliquote di tipo imponibile il campo natura deve essere lasciato vuoto.
2 - CAUSALI CONTABILI:richiamare la causali contabili utilizzate per registrare le fatture ed indicare la tipologia. E’ possibile escludere una causale dalla comunicazione dati spuntando la relativa voce nella sezione controlli.
Adesso dalla voce di menù Contabilità - stampa registri - comunicazione dati, sarà possibile procere alla generazione del file XML;
ESERCIZIO: anno a cui si riferisce la comunicazione.
DATA REGISTRAZIONE: periodo per il quale si desidera estrarre i dati.
PERCORSO FILE: percorso dove verrà salvato il file generato; cliccando sull’icona della cartella è possibile modificare le impostazioni.
In automatico verranno create due sotto cartelle: emesse e ricevute.
NOME FILE: denominazione assegnata al file in base alle specifiche tecniche.
FATTURE: selezionare tra emesse e ricevute.
NB: dovranno essere generati due file distinti. E’ possibile indicare se estrarre le righe da presentare o quelle scartate.
Le righe scartate verranno estratte esclusivamente ai fini di consentire maggiori controlli sui dati.
Nella pagina dati sarà possibile visualizzare le righe che corrispondono ai filtri impostati.
Se nella pagina filtri è stato scelto di visualizzare le righe scartate, sarà possibile effettuare una stampa e non sarà possibile accedere alla pagina successiva.
Nella sezione risultati verranno riportati i dati relativi alle fatture da presentare e sarà possibile selezionare o deselezionare le righe per includerle od escluderle dalla comunicazione.
Nella parte sottostante dovrà essere indicato:
TIPOLOGIA INVIO: selezionare ordinario, sostitutivo o annullamento.
COMUNICAZIONE DATI: indicare se la comunicazione si riferisce solo al soggetto che comunica o anche a società controllata.
INTERMEDIARIO: se la comunicazione viene presentata da un intermediario, flaggare la casella ed indicarne il codice fiscale.
CODICE FISCALE/CARICA DICHIARANTE: indicare il codice fiscale e la carica del dichiarante. Se questi campi sono stati compilati nei dati anagrafici ditta, verranno riportati automaticamente.
DATA PRESENTAZIONE: data in cui viene generato il file. Verrà proposta in automatico la data odierna.
ANNO RIFERIMENTO: indicare l’anno a cui si riferisce la comunicazione.
Premendo il tasto genera verranno analizzati i dati: nel caso di incongruenze nella pagine errori verranno visualizzate le inesattezze e sarà possibile eseguire una stampa.
ESCLUSIONI E CASI PARTICOLARI
I seguenti casi saranno esclusi dai dati della comunicazione:
- registrazioni effettuate con causale contabile che hanno attivo il flag escludi da comunicazione fatture;
- registrazioni di anagrafiche che hanno attivo il flag escludi spesometro (nella pagina contabilità dell’anagrafica).
- registrazioni effettuate con aliquote iva che hanno il flag su “escludi da comunicazione dati”.
Ecco come verranno gestite alcune casistiche:
- ACQUISTI REVERSE CHARGE: i dati dovranno essere comunicati una sola volta nella sezione dei documenti ricevuti
(quindi non verrà comunicata l’integrazione della parte vendite).
- SPLIT PAYMENT: relativamente a queste operazioni non dovrà essere compilato il campo natura.
Accedendo al sito dell’agenzia delle entrate, nella sezione fatture e corrispettivi, sarà possibile verificare la correttezza formale del file.